ISBN 9788814187001
Copertina rigida
Pagine 2780
Luglio 2014
Giuffrè Editore
Prezzo di copertina Euro 180,00
Ecco i punti focali della nuova edizione: vengono analizzati in modo approfondito i provvedimenti intervenuti nel corso degli ultimi tre anni che hanno riguardato, direttamente o indirettamente, il testo unico delle imposte sui redditi. In particolare, si è tenuto conto, tra gli altri:
1. del d.Lgs. n. 44 del 2014, relativo all’attuazione della direttiva 2011/61/UE, sui gestori di fondi di investimento alternativi;
2. del d.l. n. 66 del 2014 (c.d. “decreto bonus Irpef 2014”) che ha ridisegnato la tassazione sui redditi di natura finanziaria, prevedendo un regime transitorio nel quale è possibile affrancare le eventuali plusvalenze, ha introdotto il credito di imposta per i lavoratori dipendenti e taluni redditi assimilati e ha rimodulato la tempistica per il versamento dell’imposta sostitutiva relativa alla rivalutazione dei beni di impresa e delle partecipazioni;
3. della legge n. 147 del 2013 (c.d. “legge di stabilità” per il 2014), che ha riguardato alcune detrazioni Irpef, il riordino della tassazione locale, con la nascita della IUC, che ha previsto una nuova rivalutazione dei beni d'impresa nonché delle partecipazioni, e che ha modificato gli artt. 101 e 106 del Tuir, relativi alle svalutazioni e perdite su crediti;
4. del d.l. n. 1 del 2012 (c.d. “decreto liberalizzazioni”), che ha introdotto, all’art. 166 del Tuir, la possibilità, a determinate condizioni, di sospendere il regime della c.d. ”exit tax”;
5. del d.l. n. 16 del 2012 (c.d. “semplificazioni tributarie”) che è intervenuto sulla disciplina dei contratti di leasing, sul calcolo del plafond delle manutenzioni deducibili, sul consolidato fiscale e sul regime di deducibilità delle minusvalenze realizzate su partecipazioni;
6. dei d.l. n. 83 e n. 179 del 2012 (cc.dd. “decreto crescita” e “crescita-bis”), che sono intervenuti, in particolare, sul coordinamento tra norme fiscali e fallimentari;
7. della legge n. 228 del 2012 (c.d. “legge di stabilità” per il 2013), che ha ridefinito le aliquote di deducibilità di alcune spese, tra le quali quelle dei veicoli;
8. del d.l. n. 201 del 2011 (c.d. “salva Italia”) che, oltre ad anticipare l’applicazione dell’IMU, ha introdotto anche l’Ace, l’Ivie e l’Ivafe. Il decreto, inoltre, ha ridefinito e messo a regime le detrazioni per le riqualificazioni energetiche ed edilizie (art. 16-bis, del Tuir) e ha esteso al 2011 la possibilità di riallineare i maggiori valori delle partecipazioni di controllo.